Bimbo down escluso dal gioco del tappeto elastico: shock della madre

bimbo down escluso dal gioco del tappeto
George e sua madre Gemma

La madre di un bimbo down escluso dal gioco del tappeto elastico ha mostrato tutta la sua indignazione ai media e sui social per quanto accadutole. Il suo piccolo, 6 anni, non ha potuto divertirsi con altri fratelli e bambini perché sprovvisto di un certificato medico che gli permettesse di salire sulle giostre.

Bimbo down escluso dal gioco del tappeto elastico: la storia di George

È tenera e al contempo snervante la storia i George Dodsworth, il bimbo down escluso dal gioco del tappeto elastico per la sua condizione. Il bambino, 6 anni, non ha potuto divertirsi e giocare in compagnia dei suoi fratelli. I tre in compagnia della madre si trovavano al Flip Out di Chatham, nel Kent, organizzato nel weekend per regalare un momento ludico ai più piccoli.

Il gestore della sezione dei tappeti elastici si è avvicinato alla madre di George, Gemma, dicendole che senza un certificato medico attestante la salute del figlio, il piccolo non avrebbe potuto salire sui tappeti. La cosa ha lasciato la famiglia mel totale sconcerto, oltre al fatto che il picco!o non ha potuto vivere la sua giornata ludica come un bimbo normale.

L’indignazione della madre

Gemma ha spiegato che stavano per togliersi le scarpe quando uno dei membri del personale ha bloccato mamma e figlio invitandoli a leggere i cartelli. Non si può dunque non notare la palese rigidità che i proprietari della giostra applicano alle loro regole per evitare che un bambino “diverso” come George possa vivere normalmente un pomeriggio di svago.

Quello che ha indignato maggiormente Gemma è che lei continua ad incitare il figlio George a comportarsi sempre come tutti gli altri bambini. Mai si sarebbe aspettata che fosse il bimbo down escluso dal gioco del tappeto elastico.

Le regole del Flip Out

Pare infatti che il Flip Out abbia delle regole molto rigide quando un bambino che deve salire sulla giostra è affetto da Sindrome di Down. I clienti così speciali devono presentarsi al parco divertimento corredati di un certificato medico che possa attestarne la salute fisica. Questo a fronte del fatto che  le linee guida della British Gymnastics Association, ci sono alcune persone con questa condizione che presentano spesso una instabilità all’interno delle vertebre del collo.

Dal parco divertimenti comunque hanno rimborsato i biglietti alla famiglia. Hanno poi invitato Gemma e i suoi figli a tornare in loco, una volta in possesso del certificato medico. In tal caso potranno avvalersi di un giro gratuito sulle giostre.