Leonardo Greco, cosa diceva l’ex tronista del coronavirus pochi giorni prima di ammalarsi [VIDEO]

Leonardo Greco, ex tronista di Uomini e Donne, è risultato positivo al Coronavirus. Il 37enne lo ha comunicato attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram.

Uno scatto che lo ritrae in ospedale, accompagnato da una dura didascalia con la quale lancia un appello a tutti, ma in particolare ai giovani: quello di non sottovalutare quanto sta accadendo. Prima di ufficializzare il suo contagio, il dj ha nelle scorse settimane ha fatto un video in cui esprimeva la propria preoccupazione.

Uomini e Donne, Leonardo Greco e il video sul coronavirus

Nel filmato, pubblicato precisamente il 23 febbraio, Leonardo Greco fa un’analisi e un approfondimento di quanto sta accadendo a Milano e si dichiara preoccupato per lo stato di emergenza in cui versa la città: “A Milano stiamo vivendo un film, è qualcosa di incredibile…”, si legge nella didascalia. (Continua dopo il video)

Le condizioni di Leonardo Greco

L’ex tronista è risultato positivo al terzo tampone ed ha comunicato la notizia ai suoi follower attraverso un lungo post pubblicato sul suo profilo Instagram. Le sue parole sono forti e sono dettate dalla necessità di far comprendere quanto la responsabilità di ogni singolo cittadino, in questo momento così delicato, sia fondamentale: “ho bisogno dell’ ossigeno per non avere problemi a respirare, ho continuamente febbre, ho una polmonite interstiziale”. La bacheca del 37enne è stata presa d’assalto e sono tantissimi i messaggi di auguri arrivati sulla sua bacheca.

Chi è l’ex tronista

Leonardo Greco è stato uno dei primi tronisti del trono classico di Uomini e Donne. Un percorso televisivo il suo, molto controverso, che ha portato avanti con due corteggiatrici, la 40enne Bubi e Diletta.

La scelta, dopo tante vicissitudini è poi ricaduta sull’ultima, giovanissima 22enne milanese. La loro relazione non è però durata molto e i due sono scoppiati improvvisamente dopo alcuni mesi. Oggi ha ritrovato il sorriso accanto a Cinzia, una ragazza di Milano che lavora come infermiera.