Rendersi conto di avere una gomma a terra appena prima di mettersi al volante o, peggio, sentire il rumore di uno pneumatico che si sgonfia all’improvviso mentre si percorre l’autostrada a velocità sostenuta può essere fonte di grande disagio.
Fortunatamente, negli ultimi decenni sono stati fatti progressi ed ora, in genere, gli pneumatici non scoppiano più come palloni, grazie alle tecnologie avanzate, come quelle impiegate dai runflat, con gomma a rinforzo del fianco o dai tubeless, senza camera d’aria. Anche gli pneumatici standard di media gamma sono, comunque, di una solidità testata.
Tuttavia, corpi estranei come chiodi, viti, frammenti di vetro o piccoli sassi appuntiti possono conficcarsi nel battistrada e causare forature accidentali. Anche una pressione insufficiente o non idonea può danneggiare la struttura interna degli pneumatici, aumentando la resistenza al rotolamento e, con essa, il rischio di foratura.
Nel momento in cui si avvertono sbandamenti dovuti ad una repentina perdita di pressione di uno pneumatico, il consiglio è quello di evitare brusche frenate e, al contrario, accelerare leggermente per recuperare una tenuta di strada che consenta una fermata controllata.
Evitate, tuttavia, di procedere a lungo con una gomma bucata, in quanto ciò rischia di compromettere le possibilità di riparazione.
Se i danni non sono eccessivamente estesi, è possibile riparare temporaneamente uno pneumatico senza camera d’aria con l’ausilio di un’apposita bomboletta anti-foratura, contenente una mousse che consente di limitare il danno.
Qualora i tentativi di riparazione temporanea non si rivelino efficaci, occorre sostituire la ruota forata con lo pneumatico di scorta o un ruotino di dimensioni ridotte, che si trovano nel vano posteriore dell’auto. Si consiglia, pertanto, di verificare con regolarità la pressione della ruota di scorta.
Per cambiare una ruota bucata, tirate, innanzitutto, il freno a mano ed inserite una marcia per assicurarvi che l’autovettura rimanga ferma durante l’operazione.
Allentate i dadi dei cerchioni, sollevate l’auto con l’ausilio del crick e svitate completamente i dadi, in modo da poter estrarre lo pneumatico forato. Sistemate in loco la ruota di scorta e riavvitate i dadi. Riposizionate l’auto a terra e stringete i dadi.
È doveroso precisare che la ruota di scorta non permette di guidare a più di 80 km/h.
Molte compagnie di assicurazione forniscono assistenza 24 ore su 24 in caso di incidente, guasto o foratura accidentale, con riparazioni certificate eseguite da tecnici qualificati. Ogni società assicurativa mette a disposizione degli assicurati un network di carrozzerie convenzionate, come il Centro Gomme Valsavaranche, a cui gli utenti si possono rivolgere per la riparazione dei veicoli.
Le riparazioni sono eseguite dai migliori professionisti del settore e, in genere, garantite con ricambi originali. Le carrozzerie convenzionate offrono generalmente il servizio di ritiro e consegna a domicilio dell’autoveicolo e, qualora necessario, mettono a disposizione una vettura sostitutiva.
Inoltre, in caso di danno per il quale è necessario attivare la garanzia atti vandalici e eventi atmosferici, rivolgendosi ad una carrozzeria convenzionata per la riparazione, la franchigia a carico dell’assicurato sarà la metà rispetto a quella applicata per lavori presso qualsiasi altro centro non convenzionato.
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