Mattarella e la stoccata a Salvini: così difende i giudici che indagano il leghista

Mattarella e la stoccata a Salvini

Alcune ore fa il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha parlato alla Camera dei Deputati in occasione del centenario dalla nascita di Oscar Luigi Scalfaro. Il fratello di Piersanti ha dichiarato questo:

“Come spesso ebbe a ricordare anche il presidente Scalfaro, la legge e le regole valgono per tutti, senza aree di privilegio per nessuno, neppure se investito di pubbliche funzioni; neppure per gli esponenti politici. Perché nessun cittadino è al di sopra della legge”.

Il capo dello Stato Mattarella a gamba tesa sul vicepremier leghista Matteo Salvini 

Anche se non lo ha menzionato. Sergio Mattarella si è riferito al vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini. Quest’ultimo, infatti, è indagato da parte della Procura della Repubblica di Palermo per la vicenda della Guardia Costiera Diciotti. Ma non solo, Sergio Mattarella si sarebbe riferito anche alla Procura genovese in merito ai famosi 49 milioni di euro che lo Stato vorrebbe indietro dalla Lega di Salvini.

Per il Capo dello Stato i giudici hanno fatto il loro dovere sulla vicenda della nave Diciotti 

Il capo dello Stato Mattarella, inoltre, durante il suo intervento alla Camera dei Deputati ha affermato come nel nostro ordinamento non esistono giudici elettivi. Quest’ultimi, infatti, traggono la loro legittimazione dalla Costituzione. Quindi secondo il Presidente nessuno è al di sopra della legge, neppure gli esponenti politici. Il rispetto delle regole è rispetto della democrazia. Infine Mattarella ha precisato che la magistratura italiana devono eseguire le norme e le regole senza orientamenti politici ed elettorali.