L’attore Lino Guanciale: “Per girare una serie ci vuole tempo, è bene poter fare cose diverse”

I progetti dell'attore

Lino Guanciale ha escluso la sua partecipazione a un’ipotetica terza stagione della serie televisiva Non dirlo al mio capo diretta da Riccardo Donna. Ha spiegato che i tempi per girare una fiction sono lunghi e preferisce dedicarsi a nuovi progetti lavorativi. Nella sua carriera non ha mai interpretato un personaggio che vada oltre le due stagioni consecutive se si considera il ruolo di Guido Corsi nella fiction Che dio ci aiuti.

L’assenza del personaggio di Guido Corsi

Il pubblico ha sottolineato il dispiacere per l’assenza del personaggio ma Guanciale ha spiegato di non amare la monotonia. L’attore abruzzese vive il suo lavoro con passione ed è contento di mettersi sempre a confronto con nuovi ruoli. Nel 2019 tornerà a vestire il ruolo del commissario e La porta rossa ha avuto un ruolo fondamentale nella carriera del protagonista maschile della serie tv.

Le parole del protagonista della fiction

Nel 2017 la Porta rossa ha vinto premi importanti dimostrando la capacità di trattare tematiche innovative che l’hanno avvicinata alla fiction americana. Queste dichiarazioni di Lino Guanciale fanno pensare che l’attore possa avere la stessa idea con riferimento ad altre due fiction di successo come L’allieva e La porta rossa.

Lino Guanciale e i suoi progetti

Le sue parole non lasciano dubbi:

“E’ bene poter fare anche cose diverse”.

Dopo questi traguardi raggiunti Guanciale in diverse interviste ha fatto notare che si prenderà una pausa in occasione dei suoi quarant’anni. Nello scorso anno ha partecipato a due pellicole cinematografiche come La casa di famiglia e Arrivano i prof. Ha dichiarato:

“Sono anni che non stacco mai”.

Giovedì 20 settembre con la seconda puntata di Non dirlo al mio capo 2 avrà inizio la lotta tra Lisa e Nina per conquistare l’avvocato Enrico Vinci. Le anticipazioni rivelano che la praticante comincia a comprendere la sintonia tra Enrico e Nina mostrando la sua gelosia per il comportamento del suo capo.