Grande Fratello 16 news: di malumore Daniele Dal Moro pensa al padre
Non gliene va bene una a Daniele Dal Moro in questo momento. Si capisce dall’ultimo messaggio condiviso su Instagram, in cui decide di sfogarsi anche senza spiegare esattamente che cosa lo turbi. Il finalista del Grande Fratello 16 ha indirizzato una dedica al padre, ma tra le righe è possibile trovare qualche altra informazione sulla sua vita.
Oltre a esprimere profonda ammirazione per Gian Pietro, il figlio discute di alcune faccende che lo toccano particolarmente. Che col pensiero sia andato a Martina Nasoni? A quanto pare tra i due sembra sia ormai tutto finito, una storia finita ancor prima di iniziare, mai sfociata infatti in una relazione ufficiale. Ma può anche darsi che lo sfogo dipenda da altro.
Parole inattese e dolorose
Daniele Dal Moro ha iniziato il post tirando fuori un ricordo da bambino: papà lo portava su uno scoglio. Da quel punto scrive, spiegando che papà ama poco finire sotto i riflettori, ma stavolta ha deciso di non ascoltarlo. E aggiunge che in questi giorni:
“Mi sono sentito dire cose non belle da persone delle quali avrei pensato tutto fuorché questo…”
Persone con cui credeva di essere in buoni rapporti, salvo doversi poi amaramente ricredere. Ma Daniele Dal Moro non intende autocommiserarsi, non c’è problema perché, come gli ha sempre detto il genitore, tutto passa.
Ci sarebbero una miriade di argomenti da affrontare, probabilmente un mondo intero di parole non basterebbe. Perciò va direttamente alla fine, e voleva dire che oggi è orgoglioso più che mai di aver avuto accanto il padre. E Daniele aggiunge quanto ne vada orgoglioso e di tutta la stima provata nei suoi riguardi.
La lezione del padre di Daniele Dal Moro
L’ex inquilino del Grande Fratello 2019 pare deciso ad applicare ancora i consigli paterni, pure per quanto riguarda le critiche. A quanto pare, ha sempre avuto ragione su tutto. Lui per Daniele Dal Moro è la prova vivente che la classe non è possibile comprarla, che il rispetto bisogna guadagnarselo portandolo innanzitutto agli altri, che le critiche sono costruttive se volte a sé stessi e non agli altri, che per vivere in un mondo migliore bisogna essere per primi persone migliori.
Evidentemente ‘Lele’ deve aver letto qualcosa che lo ha fatto soffrire parecchio, probabilmente da persone che fanno, o facevano, parte della sua vita. In conclusione allo sfogo, si augura di rendere orgoglioso il padre.