Asia Argento, l’attrice ringrazia la D’Urso “definita prostituta in un mondo di porci”

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Asia Argento

Asia Argento, grazie alla tv e la D’Ursi è riuscita a riprendersi lentamente

Asia Argento è sempre al centro delle critiche e del gossip, soprattutto a causa del suo passato che ha a che fare con violenze e scandali. Il riferimento va alla storia di Jimmy Bennett e l’accusa da parte del ragazzo di violenza. Qualcosa di incredibile ed assurdo; a causa di tutto questo la donna venne allontanata da XFactor. Le venne tolto il posto che si era guadagnata con il sudore della sua fronte.

Il fatto di essere stata esclusa per una storia che lei nega assolutamente la fa stare tanto male. Adesso si è ripresa piano piano e questo lo deve anche e soprattutto a Barbara D’Urso che le ha dato l’opportunità di andare oltre difendendola in molte occasioni dopo che hanno puntato il dito contro di lei senza alcun timore di ferirla.

Asia Argento tra alti e bassi è riuscita a lottare per la sua casa

Asia Argento nel periodo più brutto della sua vita, tra accuse e sdegno sui social ed in TV, ha anche pensato di vendere la casa sulla quale ancora adesso ha aperto il mutuo. Poi piano piano è riuscita a tenersela stretta, ovviamente non dimenticando ciò che era successo.

Ma se c’è riuscita è stato grazie ai programmi come quello di Barbara D’Urso che le hanno dato un’opportunità in più per dimostrare di essere una donna pulita soprattutto dopo essere stata definita prostituta.

La sofferenza di un’etichetta che non la rappresenta

Se c’è qualcosa che l’ha fatta e che la fa soffrire anche adesso è sapere che lei, che non ha fatto nulla passi per carnefice quando è stata lei a subire in silenzio. A 21 anni è stata violentata, ha cercato di andare oltre, dimenticare, ovviamente non c’è riuscita, ma si è fatta forza. Ci ha messo tanti anni a sistemare i ruoli, a far capire che il maiale era lui e che lei non era una prostituta.

In tv si diceva il contrario, che si fosse concessa per lavoro. In realtà era semplicemente una persona sofferente che aveva subito un abuso. Di conseguenza essendo stata violentata mai nella vita avrebbe potuto vestire i panni del violentatore e fare la stessa cosa che l’aveva traumatizzata. Un’altra presenza che le ha permesso di rialzarsi dopo tutto è quella di Vera Gemma che le è stata accanto nei periodi peggiori. L’unica persona con la quale è riuscita a confidarsi, a parlare di tutto senza avere paura di nulla.