Aiutiamo l’AIL ad aiutarci!

L’AIL, Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, è nata a Roma l’8 Aprile 1969, ed è stata riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica n. 481 del 19/09/1975. 

Questi sono gli obiettivi dell’AIL:

  • Promuovere e sostenere la ricerca scientifica.
  • Sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie del sangue.
  • Migliorare la qualità della vita dei malati e dei loro familiari.

Noi nel nostro piccolo possiamo aiutare l’AIL nel suo grande impegno. Anche in questo periodo di gravissima crisi che tutti stiamo attraversando, possiamo fare moltissimo con un piccolo contributo. Per avere tutte le informazioni che desiderate sull’associazione basta che clicchiate sul seguente link http://www.ail.it/
in questo articolo, intanto, vogliamo spiegare in maniera molto semplice alcuni dei modi che abbiamo per poter sostenere questa associazione.

Partiamo con il parlare della classica donazione in euro. Sappiate già da subito che questo non è il solo modo, ma facciamo un passo per volta. Per sostenere l’AIL con una donazione sono sufficienti una linea internet e una carta di credito: ci si può collegare al sito web oppure decidere di donare mensilmente, attraverso l’attivazione della domiciliazione bancaria, “…Anche 10 € al mese possono aiutare l’AIL nella sua continua lotta ai tumori del sangue. Senza fare file, senza costi e con la possibilità di sospendere in qualsiasi momento aiutaci a: SOSTENERE LA RICERCA, MIGLIORARE LA QUALITÀ DI VITA DEI MALATI, AIUTARE LE CASE DI ACCOGLIENZA AIL, MIGLIORARE IL SERVIZIO DI ASSISTENZA A DOMICILIO…”

Non tutti, purtroppo, possono permettersi di donare soldi, ma non importa, perché ci sono molti altri modi per sostenere l’AIL. Ad esempio si può diventare volontari: “…Il volontariato costituisce una risorsa davvero preziosa…”. È possibile aiutare l’associazione in occasione delle varie manifestazioni che si organizzano durante l’anno: per esempio si può dare una mano nell’allestire i banchetti a Pasqua per la vendita delle uova pasquali o a Natale per la vendita delle stelle di natale. Ma gli eventi sono molti altri e, a seconda del vostro tempo libero, potrete di volta in volta dare la vostra disponibilità. Facendo volontariato non solo darete un grande aiuto, ma potrete godere di un’esperienza emotiva davvero eccezionale. Diventare volontario è molto semplice: è sufficiente collegarsi al sito e compilare un modulo di richiesta.

Un altro modo molto semplice e bello per aiutare è quello di ricordarsi dell’AIL nei vostri momenti di festa. Se dovete festeggiare, ad esempio, un battesimo, un matrimonio o una festa di laurea potete “… scegliere di condividere la vostra felicità con chi ne ha più bisogno. Regalate alle vostre famiglie e ai vostri amici le bomboniere, i biglietti e le pergamene dell’AIL…”. Anche in questo caso, se è un’iniziativa che vi può interessare, collegatevi al seguente link http://www.ail.it/lietieventi/index.asp e troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno.

L’AIL la potete sostenere anche a Natale. Oltre a recarvi nelle piazze per comprare la bellissima stella di natale, potete fare dei piccoli pensieri con il marchio dell’associazione. Per le feste di Natale del 2013, ad esempio, si potevano acquistare on-line Panettone, Pandoro, Olio extra vergine di oliva, gelatine candite, bigliettini di auguri e i famosi bracciali di Cruciani in edizione speciale proprio per le festività natalizie.

Se vi piacciono i bracciali Cruciani, sappiate che sono disponibili quelli nuovi in tema estivo: sono molto carini, di colore blu con il ricamo di una barca a vela. Il bracciale più semplice costa 7 €, quello con la barca costa 10 €. Può essere anche un’idea regalo molto carina.

Per ultimo, ma non perché meno importante, vi segnaliamo la possibilità di diventare donatori di sangue e di cellule staminali. Donare il sangue è importantissimo “…per salvare vite umane e per consentire i progressi della Scienza; è necessario che un numero sempre maggiore di persone in buona salute, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, doni generosamente il proprio sangue…”.

Donare le cellule staminali rappresenta un grandissimo gesto. Per molti pazienti, infatti, il trapianto equivale ad una concreta possibilità di guarigione dal tumore. Solitamente il donatore migliore è un fratello, ma in moltissimi casi la compatibilità non è tale da permettere la donazione di cellule staminali; per questo diventa fondamentale che sempre più persone facciano questo passo.
Vi riportiamo una parte di quello che potete leggere nel sito dell’AIL, nella sezione che spiega come diventare donatori di cellule staminali:
“…Il donatore di cellule staminali può essere definito come quella dolcissima creatura col viso coperto, che nel momento del bisogno, silenziosa, appare e dona una parte di sé ad un altro individuo, che è esso stesso un universo…”.
Questa semplice frase racchiude il pensiero di tutti coloro che purtroppo, ma per fortuna, hanno affrontato questa dolorosa esperienza. Vogliamo ancora ricordare che tutte le future mamme hanno la possibilità di salvare la vita ad un altro bambino, con un gesto semplicissimo ma fondamentale, donando il sangue del cordone ombelicale.

Come potete vedere i modi per sostenere l’AIL sono veramente tanti. Ognuno di noi può decidere, in base alla proprie possibilità, come partecipare con un piccolo gesto che può fare tanto.

Nel campo della ricerca scientifica si sono fatti passi da gigante. I  risultati ottenuti sono veramente straordinari, grazie a terapie sempre più efficaci, compresi i trapianti di cellule staminali e i farmaci intelligenti che hanno migliorato nettamente la vita del paziente,  sono sempre di più le storie di malati di leucemie, linfomi e mieloma con un lieto fine.
Contribuiamo perciò nel nostro piccolo a migliorare sempre di più questi risultati. Se tutto questo vi può sembrare solo un bel discorso e niente più, leggete nel sito alcune delle storie di pazienti e volontari: vi aiuteranno a capire meglio quanto sia importante sostenere queste associazioni.