Un medico chirurgo scambiando un rene per un tumore, lo ha rimosso dal corpo di una donna. L’incredibile episodio si è verificato al Wellington Regional Medical Center, un ospedale della California. Il chirurgo ha operato una paziente di 51 anni. L’episodio è assurto alla ribalta della cronaca in questi giorni, ma risale all’aprile del 2016.
Rimuove per sbaglio un rene scambiandolo per un tumore
La donna soffriva di alcuni dolori alla schiena causatole da un incidente stradale. La paziente è stata visitata da diversi medici. Al Wellington Regional le dicono che per far cessare i dolori che la tormentano, è necessario sottoporla a un intervento chirurgico. La donna quindi fiduciosa che dopo l’operazione potrà finalmente risolvere questo problema, si sottopone all’intervento.
Purtroppo accade quel che non si sarebbe mai potuta aspettare: uno dei chirurghi le asporta un rene sano scambiandolo per un tumore canceroso. In realtà il chirurgo è incorso in un grave sbaglio, in quanto ha asportato non un tessuto tumorale, ma un rene pelvico. L’organo è perfettamente funzionante, anche se non si trova nella sua sede naturale. Si tratta in effetti di una condizione piuttosto rara che può verificarsi alla formazione del feto.
Oltre a questo grave errore, però il chirurgo si sarebbe dimostrato anche negligente, in quanto la donna aveva presentato anche due risonanze magnetiche che però non sarebbero state lette dal medico che l’ha operata. Così ha detto la 51enne:
“Se avesse guardato la risonanza magnetica che gli è stata data, l’avrebbe capito”.
La donna per il resto della sua vita dovrà fare i conti con delle complicazioni che potrebbe risolvere o con un trapianto di rene oppure controllare con la dialisi a vita.