L’attrice quattordicenne Millie Bobby Brown di Stranger Things sarà pagata come i suoi colleghi adulti: il compenso è da capogiro.
Stranger Things 3: aumento vertiginoso dei compensi dei baby attori
Stranger Things è giunta alla sua terza stagione, che verrà trasmessa su Netflix nel 2019. I protagonisti della serie di fantascienza dei fratelli Duffer sono dei giovani ragazzi, impegnati a scoprire i misteri della cittadina di Hawkins. Questi sono Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Noah Schnapp e Millie Bobby Brown.
I piccoli attori interpretano nella serie rispettivamente i personaggi di Mike, Dustin, Lucas, Will e Undici. Se nella prima stagione il compenso per loro si aggirava intorno ai 30 mila dollari a episodio, dopo l’enorme successo di Stranger Things, ora questi baby attori saranno pagati 250 mila dollari ciascuno, fatta eccezione per Millie Bobby Brown.
Millie Bobby Brown, compenso stellare per l’attrice quattordicenne
La giovane Millie Bobby Brown, interprete della bimba speciale che viene chiamata Undici, avrà un compenso uguale ai suoi colleghi adulti, come ad esempio Winona Ryder, pari a ben 350 mila dollari a singolo episodio.
Si tratta di un evento davvero eccezionale motivato dalla bravura della ragazza che a 14 anni è già in grado di affrontare dei ruoli attoriali davvero molto complessi. In Stranger Things, Undici è una ragazzina che viene trovata a vagare nel bosco e che si scopre essere in possesso di particolari capacità mentali. Questi “poteri” li ha sviluppati a seguito di anni di esperimenti condotti su di lei.
Stranger Things 3: le novità della nuova serie
La terza stagione della fortunata serie targata Netflix cambierà registro. Sarà ambientata nell’estate del 1985 e sarà sempre ispirata ai film anni Ottanta con un’atmosfera thriller, ma senza i mostri che si sono visti finora. Ci saranno nuovi personaggi. Sulla data d’uscita c’è ancora un velo di mistero, si parla dell’estate 2019.