Mieloma: cura rivoluzionaria con le cellule Car-T efficaci anche su questo tipo di tumore

Tumori nuove cure

La terapia con le cellule Car-T è stata utilizzata all’ospedale Sant’Orsola di Bologna per la cura del mieloma multiplo. L’ospedale di Bologna è uno dei due centri italiani che è stato selezionato per condurre il primo studio clinico sperimentale con cellule CAR-T nel mieloma multiplo.

Questa terapia con cellule genetiche modificate potrebbe rivelarsi rivoluzionario nella cura dei tumori. Al momento un paziente che ha ricevuto il trattamento è stato dimesso, mentre un secondo paziente, ricoverato in Ematologia, sta ricevendo il trattamento.

Terapia con cellule Car-T: in cosa consiste

Car T è un acronimo inglese che sta per Chimeric Antigen Receptor T-cell. Si tratta di una procedura che consiste nel prelevare i linfociti T del paziente, trasformati in laboratorio dove vengono geneticamente modificati sulla base della malattia che bisogna curare, per poi essere reinseriti nel paziente per riconoscere e quindi eliminare le cellule tumorali. Michele Cavo, direttore dell’unità operativa di ematologia del Policlinico, ha spiegato che si tratta della:

“frontiera più avanzata per questa terapia, per ora applicata solamente in alcune malattie del sangue, come il mieloma multiplo e la leucemia”

A 30 giorni dalla prima applicazione la paziente sta bene, tuttavia Cavo spiega che è costantemente sotto controllo, in quanto si potrebbero verificare alcune complicanze. Una di queste ad esempio riguarda il rigetto della terapia che potrebbe comportare una semplice febbre nei casi meno gravi, fino invece al coma per quelli più gravi. In questo senso così specifica Cavo:

“Quanto più un paziente è a un livello avanzato della malattia, tanto più è probabile che accadano questi problemi”