Tumori e dieta: col 30% in meno di calorie si possono prevenire

Dieta universale per salvare la Terra

I tumori si possono prevenire anche a tavola. E’ noto da tempo infatti come una corretta alimentazione possa proteggere dallo sviluppo delle patologie tumorali. Uno studio dell’Airc dimostra che bisogna agire anche sul fronte delle calorie.

Studio Airc: diminuire le calorie per prevenire i tumori

L’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, nell’ambito della campagna “I Am and I Will”, per la Giornata Mondiale contro il cancro in programma lunedì 4 febbraio 2019, sottolinea quanto sia importante l’impegno in prima persona da parte dei cittadini per la prevenzione delle patologie tumorali.

In particolare uno studio condotto dall’immunologo Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Istituto Humanitas di Rozzano (Milano), ha posto in evidenza che diminuire di circa il 30% l’apporto delle calorie riduce:

“la produzione di fattori di crescita e citochine che favoriscono l’infiammazione e la comparsa di tumori”

Anche un altro studio, condotto sempre col sostegno da parte dell’Airc, ha messo in evidenza l’importanza dell’alimentazione nella prevenzione dei tumori. Si tratta di una ricerca condotta dal consorzio internazionale Inhance. Lo studio ha dimostrato che una dieta ricca di fibre è in grado di diminuire in maniera specifica il rischio di ammalarsi dei tumori a testa e collo.

Nello specifico seguire una dieta a base di 5 porzioni al giorno di frutta e verdura e abbondare nel consumo di cereali ricche di fibre porta a diminuire le probabilità di essere colpiti da uno specifico gruppo di neoplasie che interessano la tiroide, la gola, il naso, i seni paranasali, la laringe, la faringe e le ghiandole salivari. I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista International Journal of Cancer.