Uomini e donne: imbarazzo al trono over, il pubblico non ci sta

Uomini e donne: imbarazzo al trono over, il pubblico non ci sta
Uomini e donne: imbarazzo al trono over, il pubblico non ci sta

Nel corso della precedente puntata di Uomini e Donne sono andate in onda le avventure del trono over. In tale occasione, la conduttrice Maria De Filippi ha dato luogo alla sfilata del parterre femminile. Tra le protagoniste c’è stata anche l’eccentrica Luisa.

La donna ha deciso di indossare un lungo abito nero arricchito da una maschera sul volto. Tale scelta, però, ha generato molto sgomento tra il parterre degli uomini. Soprattutto Armando non è riuscito a trattenersi ed ha dato luogo ad una scenetta davvero alquanto imbarazzante.

Uomini e Donne: Armando mortifica Luisa

Il momento della sfilata è sempre molto movimentato al trono over di Uomini e Donne. Ciò che è accaduto ieri, però, ha lasciato davvero tutti senza parole. Al momento di Luisa un esponente del parterre maschile ha iniziato ad inveire contro la donna generando molto sgomento.

Armando, infatti, ha preso la parola per mortificare la dama e dicendole che le avesse dato 10 come voto solo perché sul volto avesse deciso di indossare una maschera. Armando ha continuato dicendo alla donna di essere molto brutta esteticamente. Luisa, naturalmente, non si è fatta intimorire ed ha reagito in modo alquanto agitato.

Le scuse di Armando

La scena è stata davvero alquanto imbarazzante. Tutti i presenti in studio, compresa la padrona di casa, hanno accusato il cavaliere di essere stato davvero inopportuno. Proprio per questo motivo, resosi conto della caduta di stile appena compiuta, Armando ha deciso di compiere un gesto nei confronti di Luisa.

L’uomo ha approfittato di un momento di calma per porgerle le sue scuse più sentite. Il cavaliere si è giustificato dicendo di aver reagito in quel modo solo per rabbia e che in realtà non pensasse realmente che la dama fosse brutta. Luisa ha accettato le sue scuse ma il perdono sembra comunque essere un lontano miraggio al momento.