E se lo dice lui bisogna crederci sul serio: Amadeus condurrà il Festival di Sanremo 2020. Lui chi? Fiorello, che col primo nutre una storica e consolidata amicizia. Inavvertitamente o forse no, lo showman per eccellenza dello spettacolo italiano offre lo spoiler sul presentatore che prenderà in rassegna la nuova edizione, rimpiazzando Claudio Baglioni.
Almeno in parte, visto che il cantante ricopriva all’Ariston un doppio incarico, presentatore e, in parallelo, direttore artistico. Doppia responsabilità che non dovrebbe in tal caso tenere luogo, date le voci che circolano negli ultimi giorni, che qui vi abbiamo già in più occasioni riportato.
Fiorello rivela che Amadeus presenterà il Festival di Sanremo 2020
Un passo alla volta comunque. Durante la puntata del Rosario della sera, su Radio Deejay, Fiorello spara una grossa anticipazione. Mentre in studio con lui è presente Ghali, si lancia in una clamorosa dichiarazione. Aprendo il capitolo Sanremo col rapper milanese, gli chiede se per caso non l’abbia mai visto. Nell’anno venturo probabilmente, anzi sicuramente sarà presentato dal suo amico Amadeus, perciò gli tocca.
Il fatto che si sia corretto evidenzia che il ‘Fiore’ ci ha pensato su bene, prima di dire tutta la verità. Da buon amico, immaginiamo che non volesse la mossa si ritorcesse contro. Ma, plausibilmente, è così in odore di firma, che in barba a qualsivoglia diplomazia o frasi circostanziali, dà l’annuncio, per la gioia di quegli spettatori che ci speravano.
Carlo Conti direttore artistica
A Tv Sorrisi e Canzoni lo stesso Amadeus aveva detto che, qualora la Rai mettesse una proposta sul piatto, non potrebbe esimersi dall’accettare. Ama la musica e qualsiasi altro al suo posto accetterebbe in tempo zero un’opportunità del genere. In un’edizione molto importante (si festeggiano i 70 anni), tutti gli indizi lasciano immaginare che ci sarà una doppia conduzione.
Difatti, nel dietro alle quinte dovrebbe tirare le fila Carlo Conti, altro nome di primissimo piano fortemente legato alla mamma Rai, che quasi sicuramente rinnoverà il contratto con la rete, in scadenza il prossimo giugno. Alla stampa prima raccontava che dopo tre edizioni consecutive, una migliore dell’altra, non voleva più occuparsene, ma proprio negli ultimi giorni qualcosa è cambiato.
Attraverso più interviste ha spiegato che qualora si remasse tutti in un’unica direzione, rimonterebbe ancora in droppa al cavallo, anche perché lui per primo si definisce un aziendalista. Amadeus e Carlo Conti cementerebbe la loro sinergia, avendo già cooperato a Ora o Mai Più.