Il mese di aprile ci avvicina all’estate e quindi al momento dell’anno in cui teniamo maggiormente a curare la nostra forma fisica. Se abbiamo qualche chilo di troppo da smaltire questo mese può quindi rivelarsi propizio per perderli. Con una dieta equilibrata associata a un’attività fisica moderata potremo raggiungere il nostro obiettivo.
Dieta di aprile: gli alimenti indicati
Il regime dietetico ipocalorico deve essere sempre equlibrato. La prima cosa da fare sarà quindi di eliminare le bevande gassate, zuccherate o quelle alcoliche. Sarà sufficiente bere solo acqua naturale, almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno.
Tra gli alimenti da privilegiare vi sono senz’altro i legumi, in particolare le fave. Si tratta di un cibo poco calorico (contengono appena 88 calorie ogni 100 grammi) che si presta come ingredienti di molte ricette culinarie. In questo senso possono utilizzarsi sia per condire la pasta, ma anche come contorno per un secondo a base di carne.
La dieta poi prevede il consumo di alcuni alimenti detox, che hanno un effetto depurativo per l’organismo. Si tratta di cibi importanti per contrastare la ritenzione idrica e riattivare il metabolismo. In particolare si segnalano gli asparagi, la lattuga e la cicoria. Sono verdure ricche di vitamine e sali minerali che hanno un effetto regolarizzante sulle funzioni renali, dell’intestino e del fegato.
Per quanto riguarda la frutta, è da privilegiare quella di stagione, per cui nel mese di aprile vanno scelte le fragole, che ci aiutano a dimagrire in quanto possiedono pochissime calorie. Via libera anche a ciliege, nespole, arance, mandarini e kiwi.
Dieta di aprile: giornata tipo
Un esempio di menù potrebbe essere il seguente. A colazione uno yogurt magro, magari accompagnato con della frutta di stagione e un caffè. A pranzo pasta integrale con asparagi e cipolotti e un contorno a base di cavolini di Bruxelles. Per cena invece un purè di fave rigorosamente condito con olio extra vergine di oliva.
In ogni caso prima di intraprendere qualsiasi tipo di dieta dimagrante, parlatene sempre a un esperto in materia, ad esempio un nutrizionista.