Eliana Michelazzo a Live Non è la D’Urso
Finalmente la vicenda del tanto acclamato matrimonio tra Pamela Prati e Mark Caltagirone è giunto ad una clamorosa svolta. A dare delle nuove informazioni ci ha pensato la stessa Eliana Michelazzo, l’agente della soubrette sarda.
L’ex corteggiatrice di Uomini e Donne ha rilasciato un’intervista, già registrata, a Live Non è la D’Urso che andrà in onda mercoledì 22 maggio 2019. Andiamo a vedere nello specifico cosa ha detto la 40enne.
La manager di Pamela Prati svuota il sacco
Attraverso un comunicato ufficiale sono stati diffusi stralci dell’intervista che Barbara D’Urso ha fatto ad Eliana Michelazzo. Quest’ultima finalmente ha svuotato il sacco dicendo che in televisione ha mentito perché non ha mai incontrato di persona Mark Caltagirone.
L’agente ha riferito di averlo visto solo in una clip di pochi secondi in cui lui è in auto con la sua socia Pamela Perricciolo. Ma non è finita qui perché le prossime dichiarazioni della Michelazzo sono ancora più inquietanti. Eliana ha affermato che la voce di quell’uomo è diversa da quella della telefonata avvenuta nel talk di Lady Cologno. Quindi ha azzardo a dire che Caltagirone non esiste.
La grande paura di Eliana Michelazzo
Nel corso della lunga intervista per Live Non è la D’Urso, Eliana Michelazzo è scoppiata più volte a piangere davanti alla telecamera. La 40enne ha rivelato di essere anche lei vittima di questo sistema. In pratica da dieci anni ha un fidanzato fantasma, Simone Coppi e solo ora ha aperto gli occhi. Ha raccontato che questo ipotetico ragazzo le mandava foto, messaggi, un anello, addirittura lei si è tatuata il suo nome. Ma manager della Prati, quindi, ha ribadito di essere lei stessa vittima di un sistema per nulla trasparente.
“Adesso, ascoltando le storie delle altre vittime, ho capito la verità: non esiste. Preferirei non sapere chi si nasconde dietro quelle false identità”,
ha dichiarato la donna. Quest’ultima, inoltre, ha concluso che dopo questa sua confessione ha paura, non vuole avere contatti con nessuno, dovrebbe andare all’estero o in un posto isolato dal mondo come un convento o la Casa del Grande Fratello 16.