Ylenia Carrisi, novità sulla figlia di Al Bano: spunta un pacchetto di sigarette

Ylenia Carrisi, novità sulla figlia di Al Bano: spunta un pacchetto di sigarette
Ylenia Carrisi, novità sulla figlia di Al Bano: spunta un pacchetto di sigarette

La misteriosa scomparsa di Ylenia Carrisi a distanza di anni è ancora una ferita molto aperta sia per Al Bano che per Romina. La giovane, purtroppo ha fatto perdere le sue traccie nel lontano 1994 e a distanza di 24 anni nessuno sa cosa le sia realmente accaduto.

Nel corso degli anni sono emerse numerose teorie e una su tutte ha trovato delle fondamenta. Stiamo parlando di un killer americano che ha ucciso più di 5 ragazze. A distanza di tempo, a parlare questa volta è la figlia dell’omicida, rivelando dettagli sul padre davvero inquietanti.

Ancora misteri sulla figlia di Al Bano

Su Ylenia Carrisi molti sono ancora i misteri che riguardo la sua scomparsa. Dopo ben 25 anni a parlare è la figlia del presunto killer che a quanto pare avrebbe incontrato anche la figlia di Al Bano. In una recente intervista fatta al settimanale Giallo, la donna che ad oggi è diventata un noto avvocato ha parlato di suo padre e di alcuni retroscena sul suo passato.

Stando alle parole di Melissa Moore quando a scoperto che il suo papà era un serial Killer è rimasta senza parole. Keyt Jesperson, camionista 50 enne ancora oggi è in carcere per scontare ben tre ergastoli, con l’accusa di aver ammazzato otto donne.

Cosa è successo ad Ylenia Carrisi?

Tra le vittime di Jesperson potrebbe esserci Ylenia Carrisi. A dare l’annuncio è stato un noto chirurgo che si è occupato della morte delle vittime affermando di aver visto in una certa Susana la stessa identità della figlia di Al Bano. Però, per essere sicuro che l’assassino abbia ucciso proprio Ylenia bisognerebbe effettuare un riscontro del DNA che ad oggi non ha portato a nessun risultato.

Melissa, continuando la sua intervista a Giallo ha anche svelato che suo padre avrebbe pensato di uccidere anche le sue figlie, lei compresa. Quest’ultima, ha ipotizzato che il papà era coinvolto con la scomparsa della Carrisi perchè aveva un segreto.

Spunta un segreto dal passato

Nel periodo in cui scomparve Ylenia Carrisi, il padre di Melissa le confessò di volerle rivelare un gran segreto. L’avvocato all’epoca 15enne trovò nel camion del suo papà un pacchetto di sigarette, cosa al quanto strana visto che il killer non fumasse. Keit Jesperson durante l’interrogazione ha giustificato la loro presenza utile per i suoi colleghi ma vista la macraba scoperta nessuno gli ha mai creduto.