Reazione a Catena: I Tre Forcellini non riescono a vincere
Dopo quattro vittorie consecutive I Tre Forcellini si sono dovuti arrendere nella puntata di Reazione a Catena andata in onda venerdì 5 luglio 2019. Nello specifico, i campioni Simone, Alessandro e Gianluca, nonostante abbiano superato brillantemente gli avversari durante L’Intesa vincente, nella parte finale del gioco, ovvero L’Ultima catena non sono riusciti a completarla.
Quindi i tre matematici hanno perso dopo un filetto di quattro appuntamenti. Chi ha seguito il game del preserale di Rai Uno sa perfettamente che in questo mese di luglio hanno trionfato tutti i giorni, da lunedì scorso ad oggi: nello specifico, lunedì hanno portato a casa 4.500 euro, martedì ben 40.750 euro, mercoledì 4.157 euro e giovedì la cifra record di 86.000 euro.
Reazione a Catena: continua il grande successo di pubblico
Nonostante non abbiano vinto il montepremi finale, I Tre Forcellini torneranno regolarmente a Reazione a Catena nella puntata odierna. Nel frattempo continua il grandissimo successo di pubblico per il quiz show capitanato dal veterano Marco Liorni.
Quest’ultimo, infatti, si sta levando delle soddisfazioni battendo quotidianamente la concorrenza, ovvero Caduta Libera di Gerry Scotti. Sulla rete ammiraglia Mediaset stanno andando in onda gli ultimi appuntamenti con Nicolò Scalfi che a breve dovrebbe essere sconfitto.
I grandi campioni del quiz show preserali
Negli ultimi tempi i quiz show stanno sfornando dei campioni davvero molto preparati. Non accadeva da molto tempo che sia alla Rai che Mediaset dei ragazzi rimanessero in carica per molto tempo. In passato era accaduto a Sarabanda, con i campioni Coccinella e l’Uomo Gatto. Ma anche Pedro, che litigò con Amadeus durante una puntata de L’Eredità.
Come dimenticare Giancarlo, che pur di rimanere nella storia sbagliò volontariamente una risposta a La Ruota della Fortuna di Mike Bongiorno pur di dire una parolaccia. Fino ai più recenti come Diego Fanzaga, protagonista di grandi vittorie a L’Eredità di Flavio Insinna, e Nicolò Scalfi di Caduta Libera con Gerry Scotti.