Emma Marrone colpita dal tragico lutto internazionale, lo straziante addio per padre e figlia: ‘Quanto dolore…’ [FOTO]

Emma Marrone
Emma Marrone

La tragica morte di Kobe Bryant

Tutto il mondo è rimasto particolarmente colpito dalla tragica morte del cestista americano Kobe Bryant e la figlia 13enne. Ricordiamo, inoltre, che all’interno dell’elicottero che si è schiantato sul terreno forse a causa della nebbia fitta c’erano altre sette persone.

In tutto il Pianeta persone normali ma anche personaggi dello spettacolo lo hanno ricordato con dei post sui loro profili social. Tra questi anche vip di casa nostra come Caterina Balivo che addirittura è stata ferocemente criticata, ma anche Emma Marrone.

Il cordoglio di Emma Marrone per la tragedia di Los Angeles

Emma Marrone che arriva da un momento molto delicato della sua vita, ha esternato il suo grande dolore per la tragedia accaduta nelle colline vicino a Malibù. La cantante salentina ha voluto ricordare il campione di basket Kobe Bryant insieme alla figlia mentre sorridono. In che modo?

Attraverso una Storia su Instagram accompagnata da un messaggio con poche parole: “Quanto dolore”. Anche l’artista pugliese è rimasta particolarmente colpita da un fatto di cronaca così sconvolgente associandosi al cordoglio per la famiglia dello sportivo e delle altre sette persone morte a causa della caduta dell’elicottero. (Continua dopo la foto)

Il messaggio di cordoglio di Emma Marrone su IG per Kobe e Gina Bryant

La dinamica dell’incidente che ha coinvolto Kobe, la figlia e altre sette persone

Come ormai tutti sanno, qualche giorno fa, in seguito ad un terribile incidente in elicottero, è morto la leggenda del Basket Nba, ovvero Kobe Bryant. Quest’ultimo non è l’unico ad aver perso la vita, infatti sono deceduti anche la figlia 13enne Gianna e altre sette persone. Il mezzo è precipitato nei pressi di Calabasas, zona a nord-ovest di Los Angeles.

Ad oggi sono in corso le indagini da parte degli inquirenti per capire come sia accaduto un fatto del genere. Si pensa che sia stato causato dalla nebbia fitta, ma si parla anche del possibile cedimento di qualche parte meccanica. Al momento, però, non si ha nessuna conferma.