Carlo Conti pelle, svelato il motivo delle lampade: “Non posso proprio fare a meno perché…”

Carlo Conti

Per quale motivo Carlo Conti ha la pelle scura?

Come gran parte dei professionisti anche Carlo Conti si è dovuto fermare per l’emergenza Coronavirus. Infatti al momento La Corrida, lo show dedicato ai dilettanti allo sbaraglio è stato sospeso dalla Rai a data da destinarsi. Anche il conduttore toscano attraverso i suoi canali social ha chiesto a tutti gli italiani di rispettare le direttive del Governo e di rimanere a casa.

E a proposito di Conti, ogni volta che quest’ultimo è ospite o presenta una trasmissione tv, non sono mai mancate le battute sul colorito scuro della pelle: “Come mai sei così abbronzato?”. A rompere ogni indugio ci ha pensato il diretto interessato attraverso una recente intervista.

La rivelazione del conduttore toscano

Intervistato dal giornali OK Salute, Carlo Conti ha ironizzato sul suo colore della pelle. Il professionista toscana ha ringraziato madre natura di averlo già fatto nascere con un colorito al limite dell’umano.

Quando il padrone di casa de La Corrida ha qualche giorno libero, in qualsiasi stagione dell’anno, prende il primo aereo e vola nei Paesi caldi. Il fiorentino non può fare a meno del sole, per lui è una specie di necessità.

“Vedermi meno che nero no, non è da me, proprio non lo sopporto”, ha dichiarato Conti. Quest’ultimo, inoltre, nei mesi invernali per regalarsi qualche tonalità di colore in più, oppure per prepararsi ad un viaggio esotico si concede una lampada però solo al viso.

Carlo Conti scambiato per un africano

Nel corso della lunga intervista Carlo Conti ha rivelato anche un simpatico aneddoto legato proprio alla tonalità della sua pelle. Quando era piccolo stando spesso al sole diventava talmente scuro che un giorno, all’età di cinque massimo sei anni, una donna incontrandolo con sua madre le chiese: “Che carino codesto figliolo, l’ha adottato? Si vede che arriva dall’Africa”. A quel punto l’attuale pilastro della Rai risposte che era un fiorentino purosangue.