L’autrice ricorda suo padre venuto a mancare nel mese di febbraio
Circa due mesi fa, Raffaella Mennoia, braccio destro di Maria De Filippi ha perso il suo papà. Un dolore immenso che ha colpito non solo la sua famiglia ma anche tutta la redazione di Uomini e Donne.
L’uomo era malato da diverso tempo e il 10 Febbraio è scomparso. Infatti ad ottobre, attraverso un post sui social aveva fatto sapere di essere poco presente a causa delle condizioni precarie di suo padre. Da li a poco il trasferimento in ospedale e poi la triste notizia… A distanza di quasi due mesi da quel maledetto giorno, Raffaella ha voluto dedicare un dolce pensiero al suo eroe. Vediamo nei dettagli cosa ha scritto.
Il post commovente su Ig di Raffaella Mennoia
E’ un momento davvero difficile per la collaboratrice di Maria De Filippi. A causa dell’emergenza Coronavirus, Uomini e Donne e tutto lo staff hanno dovuto adeguarsi alle nuove regole imposte dal Governo. Di conseguenza, il programma per ora va in onda ma senza pubblico e mantenendo la distanza di sicurezza di almeno un metro tra i partecipanti.
Di conseguenza Raffaella Mennoia in merito alle disposizioni è costretta ad uscire solo per lavoro e per acquisti di beni di prima necessità. Questo le impedisce di andare da suo padre e di recarsi al cimitero. Purtroppo, ad oggi, ancora non le ha potuto fare una tomba e appena le cose miglioreranno sarà la prima cosa che farà.
Con poche righe attraverso il suo profilo Instagram ha voluto ricordare il suo papà, un uomo generoso che si è sempre preoccupato per la sua salute. “Se adesso fossi qui mi diresti di restare a casa, ed è quello che sto facendo”: ha scritto. (Continua dopo il post)
Nuove disposizioni a Uomini e Donne
Raffaella Mennoia, del resto come tutti, spera tanto che presto tutto ritornerà come prima. L’emergenza Coronavirus ha cambiato le abitudini di tutti e anche il programma Uomini e Donne ha dovuto adeguarsi al nuovo regolamento. Per ora si va in onda senza pubblico e pare che anche alcuni protagonisti del format abbiano deciso di non recarsi a Roma per le registrazioni.