Pomeriggio da incubo al GF Vip, Dana fuori di se e minaccia tutti: scatta la censura dalla regia

dana saber

Ancora un altro pomeriggio di urla e pesanti accuse al GF Vip. Ancora una volta protagonista Dana Saber che ha sbottato pesantemente in confessionale. La modella marocchina sembra davvero un fiume in piena e dopo aver fatto le valige ed aver dormito a seno scoperto con Daniele ne ha combinata un’altra. Questa volta però la regia si è trovata costretta a censurare il tutto.

GF Vip: tensione a mille nella Casa

Possiamo dire ormai che nella Casa del Grande Fratello Vip 7 la tensione è alle stelle!  Ieri è avvenuta una pesante litigata tra Dana e due gieffine terminata poi con un forte spintone ad Oriana.

Le due stavano finendo quasi alle mani per fortuna però si sono limitate. Oggi la modella marocchine ne ha combinata un’altra. Tutto è partito dall’invito ieri sera di Daniele di dormire insieme, per non farla restare da sola in giardino. Stanotte però la Saber si è spogliata mettendosi mezza nuda nel letto di Dal Moro.

Stamattina Daniele ha raccontato tutto a Wilma Goich. L’anziana cantante al momento con lui è scoppiata a ridere mentre il veneto raccontava allegramente l’accaduto. Ma successivamente la Goich si è informata da Antonella Fiordelisi sulla questione seno nudo e quando ha avuto la conferma che la donna è veramente rimasta senza nulla sopra è andata su tutte le furie. Per molti la sua è stata una scenata di gelosia nei confronti dell’ex tronista….

Dana Saber urla e minaccia dal confessionale: la regia censura

Wilma insomma si è messa in mezzo alla questione prendendosela con Dana. La Saber intanto è rimasta malissimo per quelle parole così poi è andata da Daniele per essere tranquillizzata.

Ma ciò non è bastato perchè dopo pochi secondi la modella è andata in confessionale a sfogarsi. La donna ha iniziato a urlare additando gli altri concorrenti come razzisti. Una volta uscita è andata davanti alla porta rossa per uscire ma Antonella l’ha fermata. A questo punto la regia si è trovata costretta a censuare.