Pier Silvio Berlusconi contro Sanremo 2023: il vero motivo per cui Mediaset non si ferma

Pier Silvio Berlusconi Sanremo 2023

In queste ore stanno generando molto sgomento alcune dichiarazioni fatte da Pier Silvio Berlusconi in merito al Festival di Sanremo 2023. L’amministratore delegato di Mediaset ha deciso di parlare senza peli sulla lingua della competizione canora più attesa di sempre.

Il protagonista non ha esitato a fare una dura critica al programma condotto da Amadeus e non solo. Nello specifico, infatti, ha svelato anche il vero motivo che ha spinto Mediaset a non bloccare i suoi programmi durante la settimana di messa in onda del festival.

L’attacco di Pier Silvio Berlusconi a Sanremo 2023

Pier Silvio Berlusconi ha duramente attaccato il Festival di Sanremo 2023. In particolar modo, l’amministratore delegato di Mediaset ha ammesso di non aver affatto gradito la scelta di Amadeus di concedere uno spazio al presidente Zelensky. A suo avviso, infatti, parlare di un tema così serio come la guerra e la morte all’interno di un programma di intrattenimento è una scelta alquanto inopportuna.

Se a decidere fosse stato lui, infatti, non avrebbe affatto preso in considerazione questa ipotesi parlando sempre di Sanremo, poi, Pier Silvio ha spiegato i motivi che hanno spinto l’azienda a non bloccare la programmazione durante il Festiva. Gli esperti, infatti, hanno fatto dei calcoli di quelli che sarebbero stati gli incassi nel caso di una programmazione variata. Tali risultati sono stati confrontati con una previsione di quello che potrebbe accadere durante la prossima settimana. Ebbene, l’esito è stato a favore della regolare messa in onda di tutti i programmi delle reti Mediaset.

Il gesto verso il pubblico Mediaset e la questione Teo Mammucari

Naturalmente, però, Pier Silvio Berlusconi non ha potuto fare a meno di riflettere sul flop che alcune trasmissioni Mediaset potrebbero avere durante la settimana di messa in onda di Sanremo 2023. Ebbene, a tal proposito ha detto di non dare importanza a questo argomento. Ciò che conta, infatti, e dare al pubblico un’alternativa valida al Festival.

Il protagonista dell’intervista, infine, si è sbilanciato anche su quanto accaduto a Teo Mammucari a Le Iene. A tal riguardo, non ha fatto menzione dell’ipotetica lite avvenuta tra l’ex conduttore e Davide Parenti. Tuttavia, ha dichiarato che il contratto di Teo fosse già in scadenza e veniva rinnovato di puntata in puntata. Pertanto, la sua uscita di scena, secondo il suo punto di vista, non ha generato chissà quale scalpore.