Grande Fratello, mistero sulla morte di Monica Sirianni: aperta un’inchiesta, cosa non convince

GRANDE FRATELLO

La morte dell’ex concorrente del GF si tinge di giallo. A quanto pare è stata aperta un’inchiesta da parte degli inquirenti in quanto ci sarebbero stranezze sulle cause del decesso.

La procura ha aperto un’indagine e i familiari hanno chiesto l’autopsia, dove stanno attendendo una risposta. Ma andiamo a vedere insieme cosa non convince a chi sta indagando.

Grande Fratello: la morte di Monica Sirianni si tinge di giallo

Monica Sirianni è deceduta a soli 37 anni, improvvisamente, colta da un malore mentre si trovava in un bar con degli amici a Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro. Subito si sono attivati i soccorsi che hanno tentato una corsa disperata al pronto soccorso, ma la donna non ce l’ha fatta, arrivando senza vita in ospedale. la giovane è venuta a mancare subito,forse colpita da un infarto.

La procura di Lamezia, diretta da Salvatore Curcio, ha aperto un’inchiesta, dopo che i genitori di Monica hanno sporto una denuncia. Inoltre è stata già disposta l’autopsia e si stanno attendendo gli esiti. Secondo le prime ipotesi, Sirianni, la sera del decesso, avrebbe ingerito una notevole quantità di alcol e proprio per questo motivo chi sta indagando vuole vederci chiaro. Anche la famiglia vuole una risposta anche perché la ragazza non ha mai dato segni di malessere prima.

La vita di Monica dopo il Grande Fratello

Monica Sirianni aveva partecipato al Grande Fratello nel 2011, a 25 anni. GRANDE FRATELLONata in Australia, a Sidney, da genitori calabresi emigrati, era tornata da alcuni anni in Italia.

Con il comune Calabrese avere un rapporto speciale, dato che quando ci tornava si ritrovava con gli amici con cui ha vissuto da piccola. La 37enne era insegnante di inglese e, dopo la partecipazione al Grande Fratello, aveva lasciato il mondo dello spettacolo e della tv conducendo una vita normale.