Categories: Salute e benessere

Gli infermieri sfidano i medici: sono loro i nuovi dottori

Gli infermieri della nuova generazione sfidano i medici: ormai le preparazioni e molti tra i compiti delle due classi professionali si equivarrebbero

Nelle ultime ore è viva la polemica, che non mira assolutamente a sminuire la classe professionale medica, da sempre preparata nell’assistenza dei pazienti affetti da ogni tipo di patologia o disturbo. Ciò di cui si sta parlando ultimamente è, invece, della figura degli infermieri, spesso stereotipati e ancora isolati dai più, nonostante la loro grande professionalità.

Sopratutto negli ultimi anni, l’immagine dell’infermiere addetto alla pulizia delle camere, dello sgombero delle attrezzature, del lavaggio dei pazienti e del cambio dei loro pannoloni è sicuramente mutata in positivo. L’infermiere non è soltanto chi si occupa di queste faccende, ritenute spesso di seconda classe, e la maggior parte delle persone, sopratutto i giovani, lo stanno sempre di più comprendendo.

Se prima bastava una scuola professionale, un istituto, per ottenere il titolo di infermiere e praticare la professione, adesso bisogna attraversare lunghi anni di studio e di intensi sacrifici: per diventare infermieri è necessaria una laurea specifica, che si ottiene con il superamento di esami incentrati su materie quali la chimica, la fisica, la biologia, l’anatomia, la matematica e altre innumerevoli discipline molto complesse.

Nonostante la laurea triennale in scienze infermieristiche, con la relativa scuola di specializzazione, siano ormai state pienamente regolamentate nello Stato italiano, sono ancora diffusi i casi di “razzismo” nei confronti di questa classe di professionisti. Come riporta Repubblica.it, ad esempio, l’Ordine dei medici di Bologna negli scorsi giorni si sarebbe battuto affinché gli infermieri non potessero salire da soli sulle ambulanze. “Non è giusto far soccorre i cittadini da quei professionisti.” – Questa la dichiarazione di alcuni, che celerebbe la profonda volontà di voler assumere nuovi medici disoccupati al posto degli infermieri, ritenuti in un certo senso inferiori.

La situazione dell’Emilia Romagna è sfociata in una vera e propria polemica, che potrebbe essere in grado di arrivare sul tavolo del ministro Beatrice Lorenzin: al centro della stessa vi sono da una parte i medici, che si sentono in qualche modo declassati dagli infermieri della nuova generazione, e dall’altra gli infermieri stessi, che vorrebbero una maggiore tutela da parte dello Stato.

Clarissa Cusimano

Studentessa di lettere classiche e articolista con la radicata passione per la scrittura, sogna di lavorare nel settore dell'editoria e di conseguire un dottorato incentrato sugli studi sociologici e linguistici in Germania o in nord Europa.

Recent Posts

Le agevolazioni e gli sconti per aziende nel mondo del noleggio auto

Le imprese, possono godere di forti agevolazioni e sconti in riferimento al noleggio auto. In…

2 mesi ago

Magliette delle band rock: così sono diventate una semplice moda

Quando si parla di moda, oggi più che mai, si affronta un argomento e si…

2 mesi ago

Un posto al sole anticipazioni giovedì 12 ottobre: Giulia ha capito tutto, Lara minaccia i Ferri

Continua con grande successo la messa in onda serale di Un posto al sole. Le…

7 mesi ago

Oroscopo 12 ottobre 2023: Ariete impazienti, nuovi amori per Bilancia

Le previsioni dell'oroscopo del 12 ottobre vedono gli Scorpione un po' intransigenti. I Gemelli, invece,…

7 mesi ago

Sophie Codegoni in lacrime, smentisce Basciano: spuntano tradimenti e questioni delicatissime (VIDEO)

Da poco è tornato l'appuntamento con Casa Chi, il format online in cui vengono effettuate…

7 mesi ago

Uomini e donne oggi 11 ottobre 2023: Gemma scaricata scoppia in lacrime, Maurizio massacrato, Elena passa per una poco di buono

E' da poco terminata una nuova puntata di Uomini e donne e anche oggi largo…

7 mesi ago