Il ritorno del Commissario Montalbano in libreria con “La piramide di fango” il nuovo romanzo di Andrea Camilleri edito dalla Sellerio.
In “Una lama di luce” avevamo lasciato Salvo e Livia sconvolti dalla morte del piccolo, ormai ragazzo, che in “Un ladro di merendine” volevano adottare. Adesso i silenzi tra i due fidanzati sono sempre più lunghi e pesanti e, a Vigata piove e Montalbano devo confrontarsi con una morte, una della tante.
Ecco qualche anticipazione che ci regala la Sellerio.
“Sono giorni di pioggia a Vigàta, quegli acquazzoni violenti e persistenti che non danno requie, fiumane d’acqua scatenata che travolgono case e terreni lasciando dietro di sé un mare di fango. È in una di queste giornate che un uomo, Giugiù Nicotra, viene trovato morto in un cantiere, mezzo nudo, colpito da un proiettile alle spalle. L’indagine parte lenta e scivolosa, ma ben presto ogni indizio, ogni personaggio, conduce al mondo dei cantieri e degli appalti pubblici.”
Anche questa volta l’autore prende spunto dalla vicende attuali, la cronaca si mischia con la politica e con il resto del mondo e così anche Montalbano si evolve in tutto il suo essere uomo che deve fare i conti con un passato a volte scomodo, ma anche commissario che come sempre nello stile montalbanesco, deve districarsi tra carte bollate e ricerca di verità.