Patrizia Mirigliani costretta a denunciare il figlio per salvarlo dalla droga

Patrizia Mirigliani
Patrizia Mirigliani

La Patron di Miss Italia durante il corso di un’intervista confessa di aver dovuto denunciare il figlio. Patrizia Mirigliani ha dovuto prendere una decisione piuttosto dolorosa denunciando per cercare di salvarlo dalle dipendenze.

Nicola soffre da diversi anni di tossicodipendenza da sostanze stupefacenti. Proprio Nicola ha deciso di accendere i riflettori sulla vicenda, tanto che la stessa Patrizia Mirigliani ha deciso di raccontare la sua triste verità alla stampa.

Ha raccontato di essere stata costretta dopo dodici anni di sofferenze a denunciarlo per estorsione, minacce e violenza tanto da non potersi più avvicinare a lei. Secondo quanto stabilito dal giudice Nicola dovrà rispettare i 400 metri di distanza dalla madre. Oltre a dover indossare un braccialetto elettronico in grado di registrare ogni suo minimo spostamento.

Patrizia Mirigliani racconta tutto il dolore di una madre

La Patron di Miss Italia ha confessato tutto il suo dolore che prova una madre nel dover denunciare il proprio figlio. Aggiungendo di averlo portato in almeno sette comunità di recupero di tossicodipendenze. Non avendo raggiunto alcun risultato è dovuta ricorrere alla denuncia per tutelare la salute di Nicola, oltre alla sua incolumità.

La Mirigliani durante l’intervista ha dichiarato che per una madre denunciare il proprio figlio è un dolore grandissimo, incolmabile. Vedere Nicola perseguire i suoi sogni ma soprattutto riuscire ad avere una vita normale sarebbe una  felicità immensa. Ma vederlo smarrito a causa di una dipendenza che lo sta logorando per qualsiasi madre è assolutamente devastante.

La Mirigliani si augura che la sua storia personale non sia solo gossip fine a se stesso. Ma che la sua tragedia possa diventare un messaggio per tutte le famiglie che vivono la stessa condizione. Ogni genitore proprio per il grande amore provato per un figlio dovrebbe denunciarlo, per salvargli la vita.

Nicola di Patrizia Mirigliani, dichiara guerra alla madre

Nicola decide di rendere pubblica la sua storia raccontando ai giornalisti una sua versione. Secondo quanto dichiarato la madre lo avrebbe cacciato di casa spingendolo a farsi una vita. Ma secondo quanto stabilito dalla legge lo dovrà mantenere fino ai 34 anni, e lo stesso Nicola dichiara di essere pronto a presentare una denuncia civile contro la madre, Patrizia Mirigliani.

Lo stesso Nicola ha ammesso di avere problemi con la droga già dall’età di 18 anni. Ma aggiunge di essere un bravo ragazzo ed essendo al momento pulito da qualsiasi tipo di sostanza stupefacente, sentirà il giudice per togliere il braccialetto elettronico imposta nell’ultima sentenza.