Nek e J-Ax hanno difeso pubblicamente Sergio dalla bufera che l’ha travolto. Non sono mancati attacchi a Matteo Salvini
Sergio Sylvestre: le critiche continuano
Sergio Sylvestre è molto conosciuto per la sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi nel 2016 in cui ha vinto il programma. Lui ha mamma messicana e papà di Haiti, ma ha deciso di trasferirsi in Puglia e rimanerci per molti anni. Lì è diventato il cantante di un noto locale di Gallipoli, ma poi ha deciso di tentare con il talent.
Nel programma si è distinto per la sua grande sensibilità e bontà, per le esibizioni che spesso lo facevano commuovere. Questo è successo anche recentemente quando è stato scelto per cantare l’Inno d’Italia prima della partita Juventus-Napoli. I suoi due momenti di pausa e il gesto per il movimento Black Lives Metter ha scatenato il caos sui social.
Tantissimi non l’hanno criticato solo per gli errori o per il gesto ma anche per il suo aspetto fisico. Non si contano davvero gli insulti razzisti e le critiche sul suo peso. Anche Matteo Salvini si è unito a queste critiche con un post pubblico. Tuttavia, ci sono state anche tante persone che sono accorse in difesa del cantante. Tra questi i suoi amati coach di Amici: Nek e J-Ax.
Nek e J-Ax difendono Sergio
Quando Sergio ha partecipato al talent di Maria De Filippi era concorrente della squadra blu e i suoi coach erano Nek e J-Ax. I cantanti non hanno accettato la situazione che si è venuta a creare a seguito dell’esibizione del ragazzo e per questo hanno voluto difenderlo pubblicamente e dimostrargli tutta la loro vicinanza e il loro affetto.
J-Ax ha raccontato di come Sergio sia timido, riservato, innamorato della musica e dell’Italia. Per lui è un artista vero, sensibile, e un vero uomo, non come “gli imbarazzanti ignoranti che diffondono odio sui social e a cui paghiamo lo stipendio da decenni e non conoscono nemmeno il significato di un pugno chiuso per un afroamericano“. Il cantante ha voluto attaccare, anche se indirettamente, Matteo Salvini.
Il cantante di Sassuolo, invece, ha definito Sergio un ragazzo di cuore che emoziona e si emoziona quando canta. L’emozione porta a sbagliare ma per questo c’è davvero bisogno di andare contro un bravo ragazzo che canta e fare commenti sul colore della pelle o sulla sua provenienza? Nek è rimasto senza parole davanti a tanta cattiveria ma è convinto che l’affetto che le persone hanno per Sergio possa fermare i leoni da tastiera.