L’ex premier Matteo Renzi ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano nazionale ‘La Repubblica’. L’ex segretario del Partito democratico ha parlato di politica, di quello che è accaduto a Genova lanciando delle frecciatine a Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Andiamo a vedere cosa ha detto.
Matteo Renzi contro i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio
Dopo la tragedia di Genova causata dal crollo del Ponte Morandi, Matteo Renzi ha affermato che l’esecutivo gialloverde Salvini-Di Maio ha scelto di radicalizzare. Secondo l’ex premier ai due ministri non interessa la verità, basta solamente un capro espiatorio. Matteo Renzi dice anche che il leader della Lega e del Movimento 5 Stelle non cercano soluzioni e fabbricano colpevoli.
“Davanti a problemi reali loro scelgono i presunti responsabili e manganellano sul web senza pietà. Lo facevano quando erano opposizione. Su Genova hanno iniziato a farlo da maggioranza”,
ha detto l’ex sindaco di Firenze. Quest’ultimo, inoltre, ha affermato che il loro atteggiamento gli sembra molto pericoloso perché non c’è unità e non hanno rispetto per la verità.
L’ex premier Renzi parla di autostrade e la convezione ai Benetton
Riguardo le questioni legate al crollo del Ponte Morandi di Genova, Matteo Renzi ha puntualizzato che la convenzione con le autostrade è stata fatta dall’esecutivo Berlusconi.
“Nessuno dice che il deputato Matteo Salvini votò a favore e il Pd contro. I soldi da Autostrade li hanno presi la Lega come contributo elettorale e il premier Conte nella veste di avvocato”,
ha concluso il piddino Matteo Renzi.