Coda di rospo alla livornese

La coda di rospo (o rana pescatrice) è un pesce di mare ampiamente utilizzato nella cucina regionale italiana per le sue carni delicate e gustose.

Ricca di vitamina D e, nel contempo povera di grassi, la coda di rospo si presta per ottime preparazioni al forno che la vedono accompagnata spesso da patate e olive.

Per la versione alla livornese, invece, utilizzeremo una passata di pomodoro, magari preparata in casa, e abbondanti capperi, la cui sapidità di contentirà di limitare l’uso del sale.

Ingredienti:
800 g di filetti di coda di rospo;
2 tazze di passata di pomodoro;
80 g di capperi sottosale;
Olio evo q.b.
Pepe bianco q.b.
Pepe nero q.b.

Sciacquate accuratamente i capperi per eliminare ogni eccesso di sale e, nel frattempo, riscaldate il forno a 170°C.

Ungete con un filo d’olio extra vergine d’oliva il fondo di una pirofila, versate una cucchiaiata abbondante di passata di pomodoro e adagiatevi la rana pescatrice.

Condite con pepe bianco e pepe nero tritati al momento e unite i capperi.
Infornate per circa 30 minuti e, a metà cottura, irrorate i filetti con il sugo di cottura.

Servite ben caldo, accompagnando con fette di pane toscano tostato.