Massimo Giletti via da Non è l’Arena, spuntano clamorosi retroscena: c’entra la DIA e cosse illecite?

Massimo Giletti Non è l'arena
Massimo Giletti

Come già detto ieri, Non è l’arena è stato sospeso improvvisamente senza alcun tipo di chiarimento da parte di La7 e di Massimo Giletti. In queste ore, però, sul web stanno spuntando delle clamorose insinuazioni.

Nello specifico, infatti, Giuseppe Candela ha diramato dei tweet davvero interessanti, che stanno facendo emergere delle verità piuttosto sconcertanti. Vediamo nel dettaglio che cosa starebbe succedendo.

Ecco cosa ci faceva la DIA a casa di Massimo Giletti

Per quale ragione il programma domenicale di Massimo Giletti, Non è l’arena, è stato cancellato così di punto in bianco. La sospensione improvvisa della trasmissione ha generato molto sgomento e in tanti si stanno chiedendo che cosa si celi dietro. Ebbene, a gettare nuove ombre sulla faccenda è stato Giuseppe Candela. Il giornalista ha dichiarato che nei giorni scorsi la DIA (Direzione Investigativa Antimafia) si sia recata a casa di Massimo Giletti per effettuare dei controlli.

Tale comparto di Stato si sarebbe mosso per fare delle indagini in merito ad alcune puntate trattate dal conduttore a Non è l’arena in merito alla cattura di Matteo Messina Denaro. Al momento non è chiaro quali siano le tematiche specifiche sulle quali si starebbe indagando, tuttavia, pare c’entri l’intervista fatta da Giletti a Salvatore Baiardo, stretto collaboratore della famiglia mafiosa Graviano.

Dubbi e ombre sulla sospensione di Non è l’arena

Ad ogni modo, Dagospia ha sollevato dei dubbi piuttosto forti su quanto accaduto a Non è l’arena. Il direttore Urbano Cairo, infatti, non ha mai cacciato nessun giornalista, pertanto, è molto strano che abbia agito in questo modo così drastico nei riguardi di Massimo Giletti. Successivamente, poi, Giuseppe Candela ha fatto delle confessioni che stanno generando molto clamore e che necessitano, sicuramente, di un chiarimento.

Nello specifico, infatti, il giornalista ha dichiarato che sembrerebbe che la DIA abbia beccato Massimo Giletti nell’intento di dare 30 mila euro a Salvatore Baiardo. Si tratta, chiaramente, di accuse davvero molto pesanti, le quali necessiterebbero di una conferma o di una smentita immediata. Al momento, però, nulla di tutto questo è accaduto, pertanto, continua ad esserci molto mistero. Non resta che attendere per vedere come andrà a finire e che cos’altro emergerà su questa tematica davvero molto calda e scottante. Intanto, Giletti si è trincerato dietro un rigoroso silenzio.