Terremoto: violenta scossa in Toscana

Paura all’alba in Toscana: non ci sono feriti

Forte scossa di terremoto sentita indistintamente in Toscana. Risveglio poco piacevole per la popolazione della Toscana centrale, che alle 07:16 di stamane è sobbalzata con un terremoto di 3.6 sulla scala Richter, avente una profondità di 10.6 chilometri.

Avvertito a Siena, Firenze, Livorno con epicentro Castelnuovo di Val di Cecina. Essendo stato un sisma superficiale è stato avvertito da una buona fetta della popolazione in un raggio molto vasto, sentito anche sulla costa. Molte persone sono subito scese in strada. Fortunatamente non si registrano danni a persone o cose e nessuna richiesta di soccorso ai vigili del fuoco.

Il ricordo di quel Terremoto fa subito scattare l’allarme

Com’è logico il pensiero va sempre a quel maledetto 24 agosto 2016, il primo, e più emblematico, sisma che colpi l’Italia centrale e rase al suolo i comuni di Amatrice, Accumoli ed Arquata del Tronto, che ancora vive purtroppo fino ai giorni nostri, essendo lo stesso sciame sismico che ha portato poi alle scosse di fine ottobre 2016 nel Maceratese e a Norcia.

E’ con questa paura che l’Italia ,soprattutto quella centrale, vive ormai da ben due anni, due anni fatti di Istituzioni poco presenti e popolazione indignata che ha perso casa ed affetti personali, cosa che non si può più tollerare.

Ora basta: lo Stato sia più presente

E’ questo quello che chiede la popolazione allo Stato. Ormai stremata da questa paura che giorno dopo giorno consuma forze mentali e fisiche, che si attui subito un piano regolatore molto più efficiente di quello esistente.

Bisogna far si che eventi del genere non causino più paura e terrore. Bisogna che vengano messe in sicurezza Scuole, Ospedali ed Edifici costruiti senza criterio e senza rispettare quelle norme che avrebbero consentito, ad Amatrice, di non fare 299 vittime. Questo è l’appello corale che noi italiani invochiamo alle Istituzioni.

Dati: “INGV”